lunedì 9 settembre 2013

Parrucchieri Cinesi, la crisi non esiste!


Sembra che la crisi sia per tutti ma non per i Parrucchieri Cinesi!
Mentre l'economia italiana affonda, quella Cinese vola, specialmente per quanto riguarda i Parrucchieri! La imprese cinesi tra parrucchieri ed estetiste è in enorme crescita. Negli ultimi 5 anni la crescita si avvicina all`80%!!! Tra le regioni italiane, la Lombardia è in testa con 13.000  aziende cinesi, poi la Toscana con 11.350, il Veneto con quasi 7.500 e l'Emilia Romagna con quasi 6.500. Fino a qui non ci sarebbe nulla di male, ma molte volte la concorrenza con gli italiani è assolutamente sleale! Spesso i cinesi raggirano le norme e utilizzano prodotti tossici e scadenti per le loro attività, con gravi rischi per la salute dei clienti che chiaramente sono attirati dai prezzi bassissimi. Fate attenzione a chi affidate la vostra bellezza! Dai controlli effettuati dalle forze dell'ordine emergono quasi sempre violazioni alle norme igienico-sanitarie, infrazioni tributarie, amministrative e penali. Purtroppo molti  parrucchieri cinesi non rispettano gli obblighi fiscali e contributivi e le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro. Sono proprio queste inadempienze che consentono a questi negozi di avere dei prezzi bassissimi che stanno mettendo fuori mercato moltissime attività italiane che non possono reggere una concorrenza così`sleale. Il mio appello va a tutti i parrucchieri italiani per il mantenimento di elevati livelli qualitativi a prezzi ragionevoli ed a tutte le clienti che, attirate da prezzi stracciati, frequentano parrucchieri che mettono a rischio la loro salute e la loro bellezza: fate molta attenzione e rivolgetevi sempre a parrucchieri professionisti.